links gastro
 

11 ottobre 2025 -
Gita micologica al Parco del Monte Solivo (Borgoticino, NO)

t1
L’habitat di ricerca

Come da programma, si è svolta regolarmente sabato 11 ottobre 2025 a Borgoticino (NO), nel Parco del Monte Solivo (lago Maggiore), la sesta e ultima gita micologica del Gruppo Micologico Milanese. I Soci partecipanti sono stati ben 39, tutti incuriositi di visitare una nuova località, e soprattutto un nuovo habitat: la Brughiera, in una località per la prima volta fuori dal territorio lombardo. Il tempo è stato bellissimo, e anche il sole ha riscaldato per bene, consentendo un clima mite e ideale per l'escursione...

t2
La prima specie reperita: l’interessante e non comune Lepista caespitosa

t3
Il fungo di Ötzi (Homo tirolensis), la mummia del Similaun, con proprietà emostatiche:
Piptoporus betulinus

L’habitat, la Brughiera pedemontana a Nord, tra Lombardia e Piemonte, a cavallo della Valle del fiume Ticino, a Sud del lago Maggiore, è situato a circa 300 metri di quota, ed è costituito da un bosco misto, dapprima composto da querce (Quercus robur), castagni (Castanea sativa), noccioli (Corylus avellanea), betulle (Betula pendula) e aceri (Acer campestre), con un sottobosco tipico di muschi, felci e brugo (Calluna vulgaris), con un terreno soffice e umido tipicamente acido-siliceo. Più all'interno, invece, si fa più fitto e quasi dominante il pino silvestre (Pinus sylvestris)...

t4
Una specie infestante su legno di pino silvestre: Gymnopilus penetrans
(foto Valerio Paolo Turri)

t5
L’interessante Xerocomus parasiticus: è forse l’unica vera specie parassita che cresce su Scleroderma. In realtà si tratta di un regolatore biologico.

t6
Parte dei funghi esposti per la lezione, disposti per specie…

Sguinzagliati ovunque, a destra e a sinistra dalla strada sterrata di riferimento, i Soci sono riusciti a reperire 63 specie fungine, tra le quali qualcuna di notevole interesse micologico. La reperibilità dei funghi è stata comunque favorita dalle ultime piogge che hanno reso il terreno sufficientemente umido.

Poi, dopo l'escursione, su un apposito tavolone di legno di un'attrezzata area pic-nic, si è tenuta la consueta lezione pratica a cura del Dott. Roberto Galli (vedi foto), mentre Vittoria Occhipinti scriveva l'elenco delle specie trovate...

t7

t8

t9

t10

t11
La lezione pratica del dott. Roberto Galli

Le specie fungine trovate sono state in totale 63:

Agaricus moelleri; Amanita citrina, fulva, mairei, rubescens; Armillaria mellea; Callistosporium xanthophyllum; Clitocybe clavipes; Collybia butyracea var. asema, dryophila, kuehneriana; Coprinus domesticus; Cortinarius semisanguineus, speciosissimus; Grifola frondosa; Gymnopilus penetrans; Hygrophoropsis aurantiaca; Hypholoma fasciculare, sublateritium; Laccaria affinis; Lactarius camphoratus, pyrogalus, quieticolor, quietus, vellereus; Lepista caespitosa; Leucocoprinus brebissonii; Lycogala epidendron; Lycoperdon perlatum; Macrolepiota procera; Melanoleuca melaleuca, verrucipes; Mutinus elegans; Mycena haematopus, vulgaris; Paxillus involutus, panuoides; Pholiota gummosa; Piptoporus betulinus; Pluteus cervinus; Psathyrella piluliformis; Russula albonigra, amoena, cyanoxanta var. peltereaui, drimeia, emetica var. sylvestris, ionochlora, krombholzii, medullata, ochroleuca, parazurea, sororia; Scleroderma citrinum, verrucosum; Sparassis crispa; Stereum hirsutum; Suillus bovinus; Trametes versicolor; Tricholoma album, saponaceum; Tylopilus felleus; Xerocomus badius, chrysenteron

Tra le specie più interessanti segnalo: Callistosporium xanthophyllum (uno dei pochi ritrovamenti per il Nord Italia!), Lactarius quieticolor, Melanoleuca verrucipes (io, in cinquant’anni di micologia, non l’avevo mai vista!) Sparassis crispa, Xerocomus parasiticus.

t12
Pholiota gummosa (foto Valerio Paolo Turri)

t13
L’interessante e rara Melanoleuca verrucipes

Poi il pranzo presso l’osteria-vineria “Fant da Picc” a Borgoticino (ma solo in 29). Già il nome è tutto un programma… Il pranzo è da dimenticare: ambiente piccolo e angusto, scarso nel servizio e assolutamente insufficiente nel rapporto qualità-prezzo. Del resto la cucina piemontese realizzata da gestori sardi già spiega la qualità. Unica cosa buona il consueto complemento micogastronomico del dott. Galli, con vari funghetti sott'olio aromatizzati della Val di Fiemme e la salsa verde di aglio ursino (Allium ursinum) e acetosa (Rumex acetosa).

t14
Il gruppo quasi... al completo. Manca il fotografo: Valerio Turri

t15
Il gruppo quasi... al completo. Manca il fotografo: Roberto Galli

A parte il pranzo, alla fine ci siamo diverti, abbiamo visitato un nuovo e interessante habitat, parecchi funghi sono stati trovati, tante castagne raccolte, e comunque è stata una piacevole giornata in amichevole compagnia, ricca di contenuti micologici... Non mi resta, infine, che ringraziare tutti i partecipanti e, in particolare, gli onnifacenti Roberto Pellini e Valerio Turri.

Grazie Amici, alla prossima!

Roberto Galli


torna su