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11.a Mostra micologica di Santarcangelo di Romagna

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Piazza Ganganelli a Santarcangelo di Romagna

Fiore all'occhiello del Gruppo Micologico Santarcangiolese è la Mostra Micologica che con il 2014 ha raggiunto l’11ª edizione.
Da sempre è allestita in occasione della celeberrima Festa di San Michele, alla fine del mese di Settembre - quest’anno dal 27 al 29 - e da sempre presso il Lavatoio di Santarcangelo di Romagna (RN) ora adibito a Scuola Teatrale, vicinissimo alla splendida piazza Ganganelli.

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La via centrale che porta al castello

Quest’anno, una grossa novità! Le pareti interne del teatro sono state rivestite con enormi e bellissimi foto-poster rappresentanti quattro dei più rappresentativi habitat del vicino Appennino romagnolo-marchigiano: l’Abetaia (Abies alba), la Faggeta (Fagus sylvatica), il Castagneto (Castanea sativa) e il Querco-carpineto (varie Quercus sp. e Ostrya carpinifolia) con noccioli (Corylus avellanea) e altre essenze. Sotto ai poster i tavoli, sistemati in due lunghe file, sono stati ricoperti da un tappeto di erba vera, periodicamente innaffiata. Sopra i funghi che, sistemati in pose didattiche, sono stati suddivisi non in ordine sistematico – come gli scorsi anni – ma per habitat; cioè sotto al castagneto i funghi caratteristici di tale ambiente… sotto alla faggeta quelli di faggio… sotto al querceto quelli che vivono per lo più in tale habitat e così via… 
A chiudere questo arco… naturale e, parzialmente al centro, ecco i lavori dei bambini delle scuole elementari di Santarcangelo di Romagna: tutti riguardano i funghi con disegni, dipinti, collage, sculture cartonate, mosaici oppure con racconti e poesie figurate...

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L’11ª Mostra Micologica di Santarcangelo di Romagna

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Alcuni scorci della Mostra Micologica

Le coreografie naturali sono da sempre curate - con tanta passione e amore - dalla onnipresente e onnifacente Maria Teresa Cicolani, Vicepresidente del Gruppo.
Un settore è dedicato ai principali funghi che vengono coltivati in Regione.
Da sempre nella tarda serata del sabato il Prof. Roberto Galli intrattiene i visitatori con una relazione/proiezione - integrata da bellissime diapositive - relative a vari argomenti. Quello di quest’anno: “I funghi commestibili commerciabili secondo la legge Nazionale”.

All’inaugurazione della Mostra come nel pomeriggio della domenica, il Gruppo Micologico offre a tutti i visitatori un “rinfresco” con le più prelibate specialità locali, sia dolci che salate. In particolare, all’inaugurazione faceva bella mostra un’enorme crostata raffigurante il numero 10: sì, perché, con il 2014, il Gruppo Micologico Santarcangiolese celebra il decennale della sua fondazione. Auguri e cento di questi giorni al Gruppo!!!

Roberto Galli, Presidente e rappresentante del Gruppo Micologico Milanese, ha la responsabilità scientifica micologica; da 11 anni, quindi da sempre, cura la determinazione e la revisione tecnica delle specie fungine, sia portate dai Soci prima della Mostra che dai raccoglitori appassionati durante la Mostra stessa... Se gli anni passati Roberto Galli è stato spesso affiancato da altri esperti del Gruppo Micologico Milanese, quest’anno è rimasto da solo, ma si può quindi comunque affermare che si è ulteriormente consolidata la collaborazione tecnica tra il Gruppo Micologico Santarcangiolese e il Gruppo Micologico Milanese che comunque esisteva già grazie alla presenza del Prof. Galli.
La domenica mattina il Presidente del Gruppo Micologico Santarcangiolese, Giuliano Emanuelli, ha accompagnato Roberto Galli nei bellissimi castagneti del Monte S. Ercole, che domina S. Agata Feltre; durante l’escursione sono state reperite alcune interessanti specie fungine (vedi fotocolor) prontamente aggiunte alla Mostra Micologica. 

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L’Appennino Romagnolo verso S. Agata Feltre

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Il Presidente del G.M.S., Giuliano Emanuelli, in… caccia  sul Monte S. Ercole

Da anni la Mostra è visitata da migliaia di persone, prova evidente di un grande e meritato successo.
 
Quest'anno le specie esposte e determinate sono state 169, tutte reperite in Emilia-Romagna e nelle regioni limitrofe:

Abortiporus biennis; Agaricus macrocarpus; Agrocybe aegerita; Albatrellus cristatus, pescaprae; Amanita citrina, mairei, muscaria, ovoidea, pantherina, phalloides, rubescens, spissa, strobiliformis, umbrinolutea, vaginata; Auricularia auricula-judae; Boletus aereus, aestivalis, calopus, fechtneri, luridus, queletii; Calvatia utriformis; Cantharellus cibarius, cibarius var. amethysteus, ferruginascens, friesii, lutescens, tubaeformis; Chroogomphus rutilus; Clavariadelphus pistillaris; Clitocybe costata, gerotropa, odora, nebularis; Clitopilus prunulus; Collybia asema, fusipes; Cortinarius anomalus, caerulescens, cotoneus, elatior, elegantissimus, infractus, largus, luteoperonatus, splendens, torvus, trivialis, varius, xanthophyllus; Cra­te­rellus cornucopioides; Daedaleopsis confragrosa; Entoloma rhodopolium, sinuatum; Hapalopilus rutilans; Fistulina hepatica; Fomitopsis pinicola; Ganoderma applanatum; Gymnopilus penetrans; Hebeloma edurum, truncatum, sinapizans; Hydnellum compactum, concrescens; Hydnum repandum, rufescens; Hygrocybe coccinea, konradii, pratensis, quieta; Hygrophorus chrysodon, cossus, discoxanthus, erubescens, penarius; Hypholoma fasciculare, sublateritium; Inocybe cervicolor, corydalina; Kuehneromyces mutabilis; Laccaria amethistina, proxima; Lactarius acerrimus, blennius, chrysorrheus, circellatus, controversus, flavidus, intermedius, pallidus, salmonicolor, sanguifluus, vellereus, volemus; Laetiporus sulphureus; Leccinum albostipitatum; Lepiota alba, clypeolaria, laevigata; Lepista panaeola; Leucoagaricus cinera­scens; Lycoperdon mammaeformis, molle, perlatum, piriforme; Lyophyllum fumatofoetens, fumosum, rhopalopodium; Macrolepiota gracilenta, mastoidea, olivascens, procera; Marasmius alliaceus, oreades, wynneae; Megacollybia plathyphylla; Melanoleuca grammopodia; Mycena pelianthina, pura, rosea; Omphalotus olearius; Otidea onotica; Ou­demansiella mucida, radi­cata; Panaeolus papilionaceus; Phaeolepiota aurea; Phallus impudicus; Phellodon niger; Paxillus involutus; Ramaria aurea, flava, formosa, pallida, subbotrytis; Russula aurea, chloroides, cyanoxantha, id. var. peltereaui, ilicis, lepida, mustelina, nobilis, romellii, torulosa; Scleroderma citrinum; Suillus collinitus, granulatus, lakei, luteus, variegatus; Trametes hirsuta, pubescens, versicolor; Tricholoma acerbum, bresadolanum, columbetta, fracticum, pseudoalbum, saponaceum, sciodes, subsejunctum, sulphureum, terreum, ustale, ustaloides; Tuber aestivum; Xerocomus pruinatus.

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Il comune Cortinarius trivialis

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Un ritrovamento interessante: Otidea onotica

Info: Gruppo Micologico Santarcangiolese - Via Provinciale Uso, 5131 47038 Santarcangelo di Romagna (RN). Maria Teresa Cicolani - cellulare: 339-6079481 e-mail: larilani.m@libero.it

Con l'occasione il Presidente Prof. Roberto Galli ringrazia di cuore il Gruppo Micologico Santarcangiolese, non solo per tanti anni di collaborazione, ma anche per la grande amicizia e fiducia dimostrata.

Roberto Galli

tutte le foto sono di Roberto Galli


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