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11/14 agosto 2025 -
44ª Mostra Micologica di Varena 2025


La locandina della 44ª Mostra Micologica di Varena
Anche quest'anno siamo riusciti a realizzare, dal 11 al 14 Agosto 2025, l’ormai tradizionale Mostra Micologica di Varena (frazione del Comune di Ville di Fiemme, TN). Giunta alla 44ª edizione, la Mostra Micologica di Varena è oramai un’istituzione, una tradizione pluridecennale e un solido punto di riferimento estivo per la Micologia in Valle di Fiemme. Da tanti anni la Mostra è curata dal Prof. Roberto Galli e dai suoi validi collaboratori, tutti del Gruppo Micologico Milanese.

L’habitat più comune in Val di Fiemme:
la pecceta (Picea abies, dalla Val Moena, nel cuore dei Lagorai)

Quest'anno tantissime Amanita muscaria hanno abbellito i boschi della Val di Fiemme…
La Mostra è stata organizzata e costruita esclusivamente dal Gruppo Micologico Milanese. Anche quest’anno ho avuto l’appoggio degli amici collaboratori Dott. Guglielmo Gregorio, Roberto Pellini, Franca Monticelli, Vittoria Occhipinti, Giovanni Tagliapietra e Valerio Turri, tutti del GMM e molti del medesimo Comitato Scientifico. A essi il mio più sincero e sentito grazie! I giorni precedenti la Mostra, sono stati caratterizzati da un clima abbastanza favorevole per la crescita fungina, in quanto piuttosto caldo e umido, ma senza precipitazioni ... Tuttavia siamo riusciti a reperire, suddividendoci in tutti i possibili habitat della val di Fiemme, 145 specie fungine esposte all’inaugurazione, alle quali si sono poi aggiunti altri taxa reperiti sia da noi che dai visitatori o cercatori occasionali, portando così il totale delle specie esposte a 159 (vedi elenco).

Una delle specie più comuni: Chroogomphus helveticus

Quest’anno il Suillus bovinus ha anticipato la sua presenza…

All’inizio di agosto tanti Boletus edulis, anche di dimensioni notevoli…
Quest’anno la produzione micologica è iniziata abbastanza presto, verso la fine di luglio ma poi, nel mese di agosto è progressivamente diminuita... Sempre presente, quest’anno per fortuna in pochi esemplari, il pericoloso e mortale Cortinarius speciosissimus. Grande assente l’lAmanita virosa mentre era presente, ma in un unico esemplare, l'Amanita phalloides. Al contrario, l'Amanita muscaria quest'anno era straordinariamente abbondante, già dalla fine di luglio, dove si alternava in habitat con il Boletus edulis.
Ricordiamo che il Cortinarius speciosissimus - abbondante in certi anni nei boschi circostanti Varena - può crescere anche su ceppaie o residui legnosi di peccio (Picea abies) o pino silvestre (Pinus sylvestris), incrementando pericolose confusioni con altri funghi commestibili confondibili, come il “chiodello” (Chroogomphus helveticus) e il chiodino di montagna (Armillaria ostoyae)...

Un formicaio con i funghi: le laboriose formiche coltivano il micelio di
Amanita muscaria e Paxillus involutus per nutrire le larve


Due cortinari a confronto, molto comuni nei boschi della Val di Fiemme:
Cortinarius traganus e Cortinarius camphoratus
Su un'"isola", appositamente preparata e sempre sistemata al centro della sala, sono stati esposti una ventina di Ascomycetes perlopiù primaverili, reperiti negli ultimi vent'anni tutti in Val di Fiemme e conservati in soluzione idroalcolica, provenienti dalla collezione del Dott. Roberto Galli.
Dopo la Mostra, cioè da Ferragosto in poi, la produzione fungina è progressivamente diminuita, anche dovuta alla totale assenza di precipitazioni.


Roberto Galli in cucina, alle prese con un misto di funghi rappresentato da 31 specie…

I funghi raccolti, disposti per specie, esposti e
pronti per la lezione pratica di determinazione (foto R. Pellini)
Anche quest’anno la Mostra è stata affiancata da alcune videoproiezioni serali; - la prima, "Funghi e habitat di Varena e della Val di Fiemme", a cura del dott. Roberto Galli, è stata anche di pretesto per raccogliere i nominativi per la gita del giorno seguente, al Passo di Lavazè ... - la seconda, "I funghi velenosi di Varena e della Val di Fiemme", filmato (con audio e musica) commentato da Valerio Paolo Turri... Infine, la terza, come sempre dedicata alla micogastronomia locale: "I funghi commestibili di Varena e della Val di Fiemme: utilizzo e conservazione", sempre a cura del Dott. Roberto Galli. Buona la presenza del pubblico in sala; abbiamo stimato una media di circa 30/40 persone a serata...
Siamo anche riusciti a realizzare la tradizionale gita finalizzata alla raccolta dei funghi per la Mostra, al Passo di Lavazè (Sentiero delle Perle) seguita, dopo il pranzo alla Malga Daiano, dalla lezione pratica di determinazione dei funghi raccolti. 25 circa i partecipanti, ai quali il Dott. Roberto Galli ha offerto un assaggio di un misto di funghi (31 specie, contrassegnate da *) reperiti e cucinati qualche giorno prima ...



La lezione con i funghi raccolti dopo l'escursione al Lavazè e il pranzo alla Malga Daiano...
Si noti, nella prima e ultima foto, i porcini (Boletus edulis) di grandi dimensioni
raccolti da Luigi Rovagnati (foto R. Pellini)
Gli habitat visitati per la ricerca dei funghi sono stati i più vari: i boschi di conifere con i pecci (Picea abies), larici (Larix decidua), pini silvestri (Pinus sylvestris) da Varena alla Val Moena e dal Cermis con i pecci (Picea abies) e gli abeti bianchi (Abies alba), alla Val Maggiore, fino a Bellamonte con le sue torbiere, le betulle (Betula pendula) e i pioppi tremoli (Populus tremula) … i prati, pascoli e le latifoglie miste con salici, frassini, aceri dal torrente Avisio fino ai noccioli (Corylus avellana) dai Masi di Cavalese fino a Varena…

Una specie rara, caratteristica dei luoghi umidi e torbosi:
Lactarius helvus, considerato velenoso. Si noti il latice acquoso e trasparente.

Fruttificazione abbondante di Leucopaxillus candidus. Si tratta di un buon commestibile.
La Mostra di Varena ha raggiunto la 44ª edizione! Quanti anni… quanti funghi esposti… e soprattutto quanta gente ha potuto conoscere, distinguere, apprezzare o evitare, in tutti questi anni, le centinaia e centinaia di specie della flora fungina di Varena e della meravigliosa Valle di Fiemme! Tuttavia la finalità di una Mostra Micologica non è quella di esporre o far vedere tanti funghi, tra cui porcini o altri buoni da mangiare o altri piccolini e insignificanti, ma soprattutto è quella di far conoscere specie velenose pericolose per evitare spiacevoli confusioni. Prevenire prima per non curare dopo! Anche l’educazione all’ambiente e alla raccolta sono tra le motivazioni prioritarie di una Mostra Micologica!



Scorci della 44ª Mostra Micologica di Varena:
si noti, al centro, l' “isola” dedicata agli Ascomiceti conservati in soluzione idroalcolica
Riteniamo opportuno segnalare come il cambiamento climatico - dovuto alla tempesta di vento del 2018 - ha purtroppo, favorito, la diffusione di un insetto parassita che divora le cortecce dei pecci o abete rosso (Picea abies); il bostrico (Ips typographus), un coleottero della Famiglia dei Curculionidi. Le aree esposte dalla tempesta di vento e il gran caldo, hanno favorito la diffusione di questo insetto che, da innocuo e selettivo per i boschi, si è trasformato in un vero e proprio 'killer' degli abeti rossi.
Poche le specie interessanti presenti alla mostra... Segnalo: Clitocybe amoenolens, Hygrophorus camarophyllus, Leucopaxillus candidus, Phaeocollybia lugubris, Pluteus atromarginatus.

Insieme nel bosco… da sinistra: dott. Adriano Bernini,
Giovanni Tagliapietra e dott. Roberto Galli (foto V. P. Turri)

Dopo la mostra, copiosa produzione di Russula vesca, ottimo commestibile

Paragyromitra infula: una specie rara e molto interessante,
reperita verso fine agosto al Passo di Lavazè (foto V. P. Turri)
Importante è la presenza costante di esperti durante la mostra. Roberto Pellini, Giovanni Tagliapietra, Valerio Turri e Guglielmo Gregorio intrattenevano i visitatori con ogni sorta di spiegazione e, insieme al Dott. R. Galli, controllavano e selezionavano il raccolto di molti cercatori che vedono, nella mostra di Varena, un sicuro e valido riferimento per il controllo micologico dei funghi raccolti. In particolare il Dott. Gregorio ha curato il settore della microscopia fungina, intrattenendo i visitatori con l’ossevazione al microscopio delle spore e di altri caratteri microscopici dei funghi. Non dimentichiamo, infine, che a una mostra s’impara sempre tanto, anche per persone già esperte come noi!

Escursione nei prati e pascoli di Bellamonte.
Funghi zero, ma in compenso tante… pecore; gli orsi festeggiano!

Kuehneromyces mutabilis, cespitosa su ceppaia di peccio (Picea abies)

La Russula densifolia appartiene alla Sezione delle Compactae-Nigricantinae

La Russula langei è molto simile alla Russula cyanoxantha,
che però non ha il gambo sfumato di lilla
Elenco delle specie esposte (159) alla 44ª Mostra micologica di Varena 2025
Agaricus essettei;Albatrellus ovinus;Amanita citrina, crocea, muscaria, porphyria, pantherina, phalloides, porphyria, rubescens (*), spissa, submembranacea, umbrinolutea, vaginata; Anisomyces odoratus; Armillaria ostoyae; Boletinus cavipes f. aureus; Boletus aestivalis, calopus, edulis (*), erythropus (*), luridus, pinophilus; Bovista nigrescens; Cantharellus cibarius (*);Catathelasma imperiale;Chalciporus piperatus (*);Chroogomphus helveticus (*), helveticus con Penicillum glaucum; Clavulina cinerea; Climatocystis borealis; Clitocybe amoenolens, gibba (*), odora; Clavulina cristata; Clitopilus prunulus (*);Coltricia perennis; Cortinarius balteatus (*), brunneus, camphoratus, claricolor (*), collinitus, elegantior, infractus, laniger, limonius, multiformis (*), odorifer, percomis, poecilopus, saginus (*), semisanguineus, speciosissimus, traganus, traganus var. finitimus, variecolor, varius, violaceus; Craterellus tubaeformis (*);Cudonia circinans;Fomitopsis pinicola;Gomphidius glutinosus;Gomphus clavatus (*); Gymnopilus penetrans; Helvella elastica; Hydnellum coeruleum, peckii, suaveolens; Hydnum repandum (*), rufescens (*);Hygrophorus fragicolor, olivaceoalbus (*), camarophyllus; Laccaria amethystina;Lactarius albocarneus, aurantiacus, camphoratus, ciriolens, deliciosus, deterrimus (*), lygnotus, picinus, porninsis, rufus, salmonicolor, scrobiculatus, trivialis;Leccinum albostipitatum, vulpinum (*); Lepiota clypeolaria; Leucocortinarius bulbiger; Leucopaxillus candidus (*); Limacella guttata; Lycoperdon furfuraceum, molle, perlatum, umbrinum; Macrolepiota procera; Marasmius scorodonius (*); Megacollybia plathyphylla; Mycena pura; Otidea alutacea, umbrina; Panaeolus sphinctrinus; Paxillus atrotomentosus, involutus; Phaeocollybia lugubris; Phaeolus schweinitzii; Pluteus atromarginatus; Porphyrellus porphyrosporus; Ramaria flavescens, largentii;Rhodocollybia maculata; Rozites caperatus (*); Russula acrifolia, adusta, aeruginea, amethystina, atroglauca, atrorubens, aurea (*), chloroides, cyanoxantha (*), decolorans (*), emetica, firmula, foetens, fuscoochracea, mustelina (*), nauseosa, paludosa (*), puellaris, postiana, queletii, rhodopoda, turci, vesca (*), vinosa (*), xerampelina; Sarcodon imbricatum (*);Suillus bovinus, bresadolae, granulatus, grevillei (*), placidus, plorans, sibiricus, viscidus, viscidus f. brunneus, variegatus; Tremiscus helvelloides; Tricholoma inamoenum, saponaceum, scalpturatum (*), triste;Tricholomopsis rutilans; Tylopilus felleus; Xerocomus badius, chrysentheron, ferrugineus (*);
(*) = specie presente nel misto funghi cucinati

Un cortinario dei luoghi umidi: Cortinarius paleifer, reperito alla torbiera di Bellamonte

Esemplari di grandi dimensioni di Cantharellus cibarius

Dopo il temporale… arcobaleno sopra i tetti di Varena
Non mi resta quindi che ringraziare tutti i partecipanti, Valligiani e Villeggianti e i miei Amici collaboratori, senza i quali la Mostra non si sarebbe mai potuto realizzare. Un ringraziamento particolare a Michele Cavada dell'Albergo Serenetta di Varena per la collaborazione, la complicità gastronomica, la custodia dei funghi in cella frigorifera e per avermi sopportato per più di 3 settimane! Sentitamente ringraziamo il Comune di Ville di Fiemme e, in primis, l’Assessore Federica Scarian, per avere creduto e appoggiato, ancora una volta, anche quest'anno, questa tradizionale e pluricollaudata iniziativa…
Grazie Amici, grazie Varena, alla 45ª edizione e, speriamo… ancora con tanti bei funghi!
Roberto Galli
Se non diversamente indicato, tutte le foto sono di Roberto Galli
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