12 aprile 2025 -
Escursione micologica e botanica
a Premosello (Valle d’Ossola)

L’habitat di ricerca: lungo il fiume Toce, Val d'Ossola. Sulla riva salici, pioppi e ontani caratterizzano l'habitat igrofilo alluvionale, più all’interno domina il frassino (Fraxinus excelsior)
Come da programma si è svolta - per la quarta volta - nella piana di Premosello in Valle d’Ossola, il 12 Aprile 2024 - la seconda gita micologica e botanica 2024 del Gruppo Micologico Milanese. Anche questa volta i partecipanti sono stati numerosi, ben 42, segnale evidente che le escursioni proposte dal GMM sono sempre più accolte con entusiasmo,considerando anche i numerosi nuovi Soci intervenuti.
L’Oasi Naturale del Bosco Tenso di Premosello Chiovenda, istituita nel 1990 dal comune medesimo e gestita dal WWF di Verbania, protegge la più estesa fascia di bosco igrofilo planiziale nella valle del fiume Toce. È la più grande area rimasta a bosco lungo il fiume, residuo dei grandi boschi che un tempo occupavano l’Ossola, abbattuti già a partire dal XII Secolo per far posto alle coltivazioni. Poiché era sita sulla riva del Toce, salvava le coltivazioni dalle piene del fiume.

Cercando, cercando... in habitat

Tantissimo aglio orsino (Allium ursinum) raccolto un po' da tutti…
La geologia del terreno su cui si estende il Bosco Tenso è tipicamente alluvionale: ghiaioso-sabbioso in profondità, sabbioso-limoso in superficie, conseguenza delle periodiche esondazioni del fiume Toce. L’area boschiva è pianeggiante, interrotta dagli alvei infossati del Rio dei Rughetti e del Rio del Ponte. La valle del Toce è un’area di grande pregio naturalistico, perché costituisce una via preferenziale per il passaggio di numerose specie di uccelli che migrano attraverso le Alpi per raggiungere le zone di nidificazione del nord Europa.
L’habitat di ricerca è rappresentato da un bosco misto di latifoglie, con presenza - quasi dominante in certi tratti - di frassini (Fraxinus excelsior), pioppi neri (Populus nigra), salici bianchi (Salix alba) sulla riva del fiume Toce, e qua e là di tigli (Tilia cordata), ontani bianchi (Alnus incana) e platani (Platanus acerifolia). In alcune aree sono state piantate altre essenze arboree extraeuropee come la quercia rossa (Quercus rubra) e l'abete di Menzies (Picea sitchensis). Vaste aree di aglio orsino (Allium ursinum) e gruppetti di erba cipollina (Allium schoenoprasum) - in parte raccolte dai Soci - costituiscono il sottobosco, insieme all’alliaria (Alliaria petiolata), ortiche (Urtica dioica), germogli di luppulo (Humulus lupulus), sigillo di Salomone (Polygonatum odoratum) erba muraiola (Parietaria officinalis), convolvolo o vilucchio (Convolvolus arvensis) primule, vinche, violette, margherite, anemoni dei boschi, ranuncoli ecc. Nei praticelli, qua e là presenti nel bosco, ciuffi di “insalata matta” (Taraxacum officinale), altri di “strigoli” (Silene vulgaris) e “acetosa o erba brusca” (Rumex acetosa)…

La “preda” più ambita e raccolta un po’ da tutti: la pregiata Morchella esculenta var. rotunda, micorrizica del frassino (Fraxinus excelsior)

Disciotis venosa: anch’essa micorrizica del frassino (Fraxinus excelsior)
In una giornata soleggiata e abbastanza calda iniziamo la ricerca con… buoni propositi, nonostante la siccità che recenti giornate ventose ha provocato. Alla fine le tanto ambite spugnole (Morchella esculenta var. rotunda) sono state trovate, chi più chi meno, un po’ da tutti. Quindi lo scopo di trovare le morchelle è stato pienamente raggiunto…
Le specie fungine reperite (19):
Auricularia mesenterica; Coprinus atramentarius, micaceus; Conocybe ochracea; Disciotis venosa;Fomes fomentarius; Fomitopsis pinicola; Ganoderma applanatum; Lycoperdon piriforme; Matteomyces dissimulans; Morchella esculenta var. rotunda; Neofavolus alveolaris (= Polyporus alveolaris); Panaeolus papilionaceus; Pholiotina aporus;Pluteus cervinus; Polyporus squamosus, tuberaster; Psathyrella candolleana; Trametes hirsuta;
Le erbe o piante reperite e/o presentate (20):
Allium schoenoprasum, Allium ursinum, Alliaria petiolata, Biancospino (Crataegus monogina), Convolvolus arvensis, Frassino (Fraxinus excelsior), Humulus lupulus, Lamium album, Parietaria officinalis, Polygonatum odoratum, Plantago lanceolata e media, Pioppo nero (Populus nigra), Primula vulgaris, Ranunculus auricomis, Rumex acetosa, Silene vulgaris, Consolida (Symphytum tuberosum), Taraxacum officinale, Urtica dioica

Gli "strigoli" o "bubboli" (Silene vulgaris), tra i più raccolti per il consumo

Il Gruppo al completo!
Poi tutti alla lezione pratica di determinazione del Presidente, Prof. Roberto Galli, presso l’Agriturismo “Il lago delle rose” (VB). Segue il pranzo: niente di chè, diciamo sufficiente…
Alla fine comunque è stata una bella giornata in amichevole compagnia, ricca di apprendimento botanico, micologico e naturalistico… Alla fine le morchelle trovate sono state oltre 120… Tutti sono tornati a casa con qualche bella morchella e tante erbe commestibili
Non mi resta infine che ringraziare tutti i partecipanti e, in particolare, il capo gita Roberto Pellini e la segretaria Anna Seghezzi!
Grazie Amici, alla prossima!
Roberto Galli
Se non diversamente indicato, tutte le foto sono di Roberto Galli
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